lunedì 31 gennaio 2011

Filetto di maiale alle erbe aromatiche

Un secondo piatto gustoso e molto profumato, per via delle erbe aromatiche che adoro!
Può essere fatto il giorno prima e all’ultimo momento si taglia, si riscalda la salsina e si versa sulle fette.





Ingredienti:
1 filetto di maiale da circa 500 - 600 g
2 spicchi d’aglio
rosmarino
timo
alloro
salvia
semi di finocchio
bacche di ginepro
1 bicchiere di vino bianco secco
1 cucchiaio di aceto balsamico
1 tazza di acqua calda
olio extravergine di oliva
sale
pepe


Preparazione:
Si tritano rosmarino, timo, alloro e salvia con uno spicchio l’aglio e si passa il trito sul filetto di maiale facendolo aderire. 
In una padella ampia si fa scaldare l’olio extravergine di oliva con uno spicchio di aglio, i  semi di finocchio e alcune bacche di ginepro. Si adagia il filetto e si fa rosolare da tutte le parti, in modo da sigillare la carne, si sala e si pepa. S’irrora con il vino bianco e si lascia sfumare, si aggiunge una tazza di acqua calda e si  prosegue la cottura a fuoco basso coprendo con il coperchio per 1 ora, girandolo ogni tanto. Passato il tempo si unisce il cucchiaio di aceto balsamico e si lascia cuocere per una mezz’ora.
Una volta cotto si dispone il filetto su un tagliere e si taglia a fette, nel frattempo si fa ridurre il fondo di cottura a fuoco vivace (Se risultasse troppo liquido si può aggiungere della farina per addensarlo).  Si sistemano le fette su un piatto da portata e si irrorano con la salsa.





sabato 29 gennaio 2011

Torta salata con ricotta, funghi champignon e speck

Una torta salata semplice e veloce. Ho scelto la pasta briseè per un avere un po’ più di croccantezza, ma va bene anche la pasta sfoglia.







Ingredienti:
1 rotolo di pasta briseè
250 g di ricotta di mucca
200 g di funghi champignon
100 g di speck
2 cucchiai di Parmigiano Reggiano  o di Grana Padano 
1 cucchiaino di erba cipollina tritata
1 spicchio d’aglio
olio extra vergine di oliva
sale
pepe


Preparazione:
Si puliscono i funghi champignon e si tagliano a fettine. In una padella si fa imbiondire uno spicchio d’aglio e si uniscono i funghi, si sala, si pepa e si fanno cuocere per circa 10 – 15 minuti in modo da far asciugare il liquido in eccesso.
In una ciotola si unisce la ricotta, i funghi champignon, lo speck tagliato grossolanamente, il Parmigiano Reggiano o il Grana Padano  grattugiato, l’erba cipollina, un po’ di sale, un po’ di pepe, si mescola il tutto.
In una teglia da forno si dispone il rotolo di pasta brisèe con la sua carta da forno, si versa nel centro il composto, si ripiega verso l’interno la pasta brisèe in eccesso. Si spennella il bordo con dell’acqua e si mette nel forno preriscaldato a 180° per circa 30 - 40 minuti.
Si può servire sia tiepida che fredda. 






venerdì 28 gennaio 2011

Seppie in umido con patate

Venerdì giornata dedicata al pesce.
Il piatto di oggi è le seppie in umido con patate. E’ forse uno dei miei primi pasticci in cucina.






Ingredienti:
1 kg di seppie
4 patate medie
3 cucchiai di passata di pomodoro
mezzo bicchiere di vino bianco secco
2 tazze di acqua calda
1 spicchio di aglio
1 peperoncino piccolo (la quantità di peperoncino varia in base alla tipologia e ai gusti)
1 ciuffo di prezzemolo
olio extra vergine di oliva
sale


Preparazione:
Dopo aver pulito e lavano le seppie si tagliano a pezzetti non troppo piccoli. In una padella si fa scaldare nell’olio extra vergine di oliva l’aglio e il peperoncino, si aggiungono le seppie e si lasciano andare per cinque - sei minuti, si versa il vino, si fa evaporare e si aggiungono i tre cucchiai di passata di pomodoro. Nel frattempo si tagliano le patate a pezzetti, non troppo grandi, si aggiungono alle seppie, si sala e si uniscono due tazze di acqua (possibilmente calda). Si fa cuocere per circa quaranta - cinquanta minuti a fuoco basso. Passato il tempo di cottura si serve con l’aggiunta di prezzemolo tritato grossolanamente.


giovedì 27 gennaio 2011

Fagottini di verza con patate, funghi champignon e asiago

Un piatto con un ingrediente di stagione: la verza… un capolavoro della natura!







Ingredienti:
8 foglie di verza
2 patate medie
100 g di funghi champignon
200 g di formaggio asiago
20 g di burro
2 tazze di acqua di cottura della verza
2 cucchiai di farina
sale
pepe


Preparazione:
Si fanno sbollentate per qualche minuto le foglie di verza in acqua bollente, una volta cotte si tiene da parte 2 tazze di acqua di cottura. Si fanno lessare due patate medie, nel frattempo si tagliano i funghi a fettine e il formaggio a dadini.
In un pentolino si fa fondere il burro, e si unisce la farina. Appena la farina si è amalgamata bene con il burro, si aggiunge poco alla volta l'acqua di cottura della verza ed alcuni dadini di formaggio, si continua a girare per alcuni minuti fino ad ottenere una sorta di béchamel molto liquida.
Su un tagliere si stendono le foglie di verza, e si mette su ciascuna foglia un po’ di patata lessa grattugiata con una grattugia per ortaggi, un po’ di fettine di funghi e una dadino di formaggio, si sala e si pepa. Si ripiegano verso il centro prima i due lati lunghi della foglia e poi i due lati corti fino ad ottenere un fagottino, che si disporrà in una teglia foderata con la carta forno e si coprono con la salsa tipo béchamel preparata in precedenza e si spolvera con un po’ di asiago grattugiato. S’inforna a 180° per 30 - 40 minuti.



mercoledì 26 gennaio 2011

Involtini di pollo con speck, asiago e noci

Un secondo piatto semplice e appetitoso.





Ingredienti:
4 fette di petto di pollo 
4 fette di speck
100 g  di  formaggio asiago
50 g di burro
1 bicchiere di vino bianco secco
6 foglia di salvia
4 noci
farina di semola di grano duro q. b.
2 mestoli di brodo di pollo o vegetale
olio extravergine d’oliva
sale
pepe



Preparazione:
Battere con il batticarne le fette di petto di pollo,  si spolverano con un po’ di pepe e  s’adagia su ogni fetta una foglia di salvia, una fetta di speck e un bastoncino di asiago.
Si arrotolano le fette di pollo e si fissano con lo stuzzicadenti o con dello spago da cucina, si passano nella farina di semola di grano duro.
In una padella antiaderente si fa sciogliere il burro con un po’ d’olio extravergine d’oliva, due foglie di salvia e gherigli di una noce. Si aggiungono gli involtini e si fanno rosolare da tutte le parti a fuoco vivo per alcuni minuti, si sala e s’irrora il tutto con il vino bianco e si lascia sfumare. Dopo di che si aggiungono due mestoli di brodo caldo di pollo o vegetale, si abbassa la fiamma al minimo, si copre e si continua la cottura per circa 15 - 20 minuti, girando gli involtini di tanto in tanto. (Se il sugo risultasse troppo liquido si può aggiungere un po' di semola di grano duro per addensarlo). Finita la cottura si spolverano gli involtini con i restanti gherigli delle noci triturate grossolanamente. Si serve caldo.


martedì 25 gennaio 2011

La Calamarata

Oggi propongo un piatto gustoso e semplice. La prima volta che assaggiai questa tipologia di pasta, fu da una mia cara amica. Il piatto fu preparato dal marito di origine campana.






Ingredienti:
700 g di calamari
350 g di pasta tipo calamarata
400 g passata di pomodoro
mezzo bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio di aglio
1 peperoncino piccolo (la quantità di peperoncino varia in base alla tipologia e ai gusti)
1 ciuffo di prezzemolo
olio extravergine d’oliva
Sale


Preparazione:
Dopo aver pulito e lavato i calamari si tagliano: le sacche ad anelli di circa due cm, e i tentacoli a piccoli pezzi.  In una padella si fa imbiondire nell’olio extravergine d’oliva l’aglio con il peperoncino, si uniscono i calamari e si fanno andare a fuoco vivo per cinque minuti, poi si sfuma con il vino bianco. Si versa la passata di pomodoro, si sala e si far cuocere per trenta minuti circa a fuoco lento.
Nel frattempo si fa cuocere la pasta al dente, si scola e si versa nel sugo dei calamari. Si fa saltare per qualche minuto e si serve con un po’ di prezzemolo tagliato e un filo d’olio extravergine d’oliva.


domenica 23 gennaio 2011

Fettuccine al “ragù bianco” e funghi champignon

Oggi propongo un dei miei primi piatti preferiti il “ragu' bianco”. Lo preferisco più del classico ragù con la passata di pomodoro, perché  trovo che metta in risalto il sapore della carne e mi piace il profumo di rosmarino che l’accompagna.
La prima volta che assaggiai il ragù bianco fu a Siena, ospite da un zia di un mio amico. La ricetta non è questa,  ma l’idea di partenza sì.






Ingredienti:
300 g di fettucine all'uovo
200 g di macinato di bovino
1 salsiccia spellata
5 funghi champignon medi
1 scalogno
1 rametto di rosmarino (possibilmente fresco)
1 cucchiaio scarso di passata di pomodoro
2 cucchiaio di Parmigiano Reggiano  o di Grana Padano 
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine d’oliva
sale
pepe



Preparazione:
In un tegame con l’olio extravergine d’oliva si fa imbiondire lo scalogno con gli aghi di rosmarino, poi si aggiunge la salsiccia e il macinato e si  lascia andare per alcuni minuti a fuoco vivace. Si sfuma con il vino e poco dopo si aggiunge un cucchiaio scarso di passata di pomodoro, e si fa cuocere per alcuni minuti. Dopo di che si aggiungono i funghi champignon tagliati a fettine, si sala, si pepa, si copre con un coperchio e si lascia cuocere a fuoco lento per circa un’ora.

Dopo aver cotto le fettuccine molto al dente, si uniscono al ragù e si aggiunge un po’ di acqua di cottura della pasta e un po’ di Parmigiano o di Grana, si fa mantecare il tutto e si serve con una spolverata di Parmigiano o Grana ed un filo d’olio extravergine d’oliva.


sabato 22 gennaio 2011

Il dado è tratto!

Ebbene sì… inizio questa nuova avventura inserendo un pilastro, almeno per me, della cucina: la base per un soffritto.
La ricetta l’ho avuta da un’amica di mia madre. E mi piace ricordarle entrambe in questo esordio.



“Pesto” di odori





Ingredienti:
1 kg di carote
1 kg di  pomodori
1 kg di sedano
1 kg di cipolle
alcune foglie di basilico
500 g di sale

(In genere riduco le dosi, e non metto i pomodori)




Preparazione:
Dopo aver lavato e tagliato a pezzi gli odori, si passano al frullatore facendoli diventare una poltiglia abbastanza densa; si unisce il sale e si mette il composto in vasetti di vetro.
Il preparato si conserva in frigorifero.